Cor Bo – L’infermiera di Mihajlovic racconta i gironi passati in ospedale

"Nessuno è indispensabile, ma la nostra presenza è molto importante durante la terapia. Vedere Sinisa e gli altri malati fare il loro percorso, arrivare fino in fondo ed uscirne è bellissimo. Credo che se non ci fossimo dovrebbero inventarci. Se non va a finire bene? E' molto dura per tutti noi, specie quando si tratta di persone giovani. Bisogna accettarlo, perché la vita va avanti. Dopo un paziente ne arriva un altro, e bisogna essere forti e sorridenti per lui".

Fonte: "Corriere di Bologna"