Il Bologna capisce il momento di difficoltà ed accetta, ovviamente, il decreto nazionale imposto dal governo. Niente allenamenti dunque fino al 19 marzo almeno, con il centro sportivo di Casteldebole che è ormai praticamente deserto. Chi può lavorare da casa lo fa, compresi i calciatori. Sì perché il club rossoblu ha pensato bene di far avere ai ragazzi un vademecum, ovverosia un insieme di regole base da tenere in questi giorni di quarantena.
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Cor Bo – Il vademecum del Bologna
La quarantena dei giocatori rossoblu: tra limitare i contatti e mantenersi in forma
Partendo dal (quasi) obbligo di rimanere nel proprio domicilio e di non uscire dal proprio paese, il Bologna ha inviato ai giocatori suggerimenti di duplice tipologia: sanitari e fisici. I primi riguardano come evitare il contagio del Coronavirus, prendendo in ogni momento le dovute precauzioni spiegate - soprattutto ai giovani stranieri - dallo staff medico; i secondi invece si riferiscono a qualsiasi tipo di esercizio atletico a cui i rossoblu possano sottoporsi all'interno del proprio domicilio - dallo stretching alla corsetta - in modo tale da farsi trovare pronti quando si riapriranno le danze. Ad oggi, il 19 marzo, ma è probabile che i club rimarranno in stand-by fino al 3 aprile.
Fonte: "Corriere di Bologna"
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