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Caso Suarez, indagati dirigenti Juve

SANT JOAN DESPI, SPAIN - SEPTEMBER 07: Luis Suarez of FC Barcelona arrives at Joan Gamper Ciutat Esportiva for a training session on September 07, 2020 in Sant Joan Despi, in Barcelona, Spain. (Photo by David Ramos/Getty Images)

La Guardia di Finanza di Perugia indaga sui vertici della Juventus

Redazione TuttoBolognaWeb

Con un comunicato stampa, la procura di Perugia rende noto alcune novità riguardo l'esame per ottenere la cittadinanza italiana di Luis Suarez.

L'esame è stato definito un esame farsa e il verdetto finora è stata la sospensione per 8 mesi della rettrice dell'Università di Perugia Giuliana Grego, il direttore Simone Olivieri e dei prof che hanno esaminato Luis Suarez, per i reati di rivelazione del segreto d'ufficio finalizzata all'indebito profitto patrimoniale e plurime falsità ideologiche in atti pubblici. Sono invece ancora sotto indagine i dirigenti della Juventus, accusati di aver accelerato il riconoscimento della cittadinanza italiana al calciatore uruguagio. Fabio Paratici, intanto, ha ricevuto in data odierna un avviso di garanzia per falsa informazione al pm, con la società bianconera che ribadisce la correttezza dei fatti.

Questa la nota stampa:

"Dopo le perquisizioni e sequestri del 22 settembre 2020, le indagini- proseguite senza soluzione di continuità e nel rigoroso rispetto del principio di riservatezza — hanno significativamente corroborato il quadro probatorio che già si era delineato in ordine all’organizzazione, da parte degli indagati, nel corso di una sessione istituita ad personam, di un esame 'farsa', che ha consentito il rilascio dell’attestato di conoscenza della lingua italiana del tipo 'B1' al noto calciatore uruguaiano Luis Alberto Suarez, requisito indispensabile per l’ottenimento della cittadinanza. In particolare, è emerso che i contenuti della prova erano stati preventivamente comunicati allo stesso calciatore, giungendo a predeterminare l’esito ed il punteggio d’esame, per corrispondere alle richieste che erano state avanzate dalla Juventus, con la finalità di conseguire un positivo ritorno di immagine, tanto personale quanto per l'Università."