La Serbia per la seconda volta lo chiama, ma Mihajlovic a questo giro dice no.
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Mihajlovic ha detto no alla Serbia “Sarebbe stato poco serio”
Proposta al tecnico la guida della nazionale, ma lui ha declinato: "Troppe due panchine"
La proposta, come rivelato l'altro ieri dal tecnico rossoblù a un quotidiano serbo, era arrivata a metà dicembre, dopo l'uscita di scena di Ljubisa Tumbakovic: "I vertici della Federcalcio serba mi hanno contattato a dicembre"- ha rivelato Sinisa- "E sono stato il primo con cui hanno parlato per scegliere a chi affidare la panchina. Io sarei felice di tornare, perchè mi piacerebbe lavorare di nuovo con dei grandi calciatori: ma non ero pronto a fare due lavori contemporaneamente. Diciamo che sarebbe stato poco serio sedersi su due panchine, per questo li ho ringraziati, ma ho rifiutato". Solo il Bologna dunque per il tecnico di Vukovar che, dettaglio decisivo, è legato ai rossoblù fino a giugno 2023 da un contratto da 2 milioni netti a stagione.
Fonte-Carlino
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