Calabresi: “Gol emozionante, lo dedico anche all’allenatore”

Arturo Calabresi, autore del gol del pareggio contro il Torino, è stato intervistato nell'immediato post partita.

Sulla partita: "Abbiamo fatto un brutto primo tempo, non ci trovavamo, ma abbiamo avuto una reazione importante, di carattere. Il gol? E' stato molto emozionante, ci ho capito poco perché sono arrivato stremato davanti alla porta. Sono felice di aver aiutato la squadra. E' stata un'azione particolare, mi sono buttato nello spazio nonostante non sia abituato a trovarmi in queste situazioni. Dedico la rete alla mia famiglia, alla mia ragazza e all'allenatore che mi sta dando tanta fiducia. Sono contento delle mie prestazioni e sono felice che Inzaghi stia riconoscendo ciò".

"Dobbiamo crescere, dal punto di vista del morale aver recuperato una partita contro una squadra così forte aiuta. Il mio ruolo? Posso giocare un po' ovunque, sono duttile, è una mia caratteristica. Preferisco giocare da centrale, ma il terzino all'occorrenza posso farlo. Orsolini e io? Siamo ragazzi giovani, abbiamo un bel rapporto. Lo ringrazierò con uno scappellotto per l'assist (ride, ndr)".

Sul Bfc: "Indossare una maglia così importante e vedere il calore della gente diventa un motivo di responsabilità per noi. Per vincere al Dall'Ara dovranno tutti faticare molto".

Su sé stesso: "Non sono un fenomeno ora che ho fatto cinque partite in A e non ero fesso quando non giocavo con lo Spezia. Devo continuare a migliorarmi".

Sul sistema di gioco: "Abbiamo molte certezze con il 3-5-2, abbiamo lavorato molto su questo modulo. L'intenzione era rientrare in campo con quello schema, ma poi c'è stato l'infortunio di Danilo e quello di Dijks, credo che il mister sia stato costretto a cambiare sistema di gioco. Ma alla base di tutto c'è l'atteggiamento, a prescindere dagli schemi".

Sul Torino: "Hanno giocatori di grandi qualità, tante soluzioni. E' una squadra che può ambire all'Europa".