Salvi i dilettanti
—Il nuovo Dpcm dovrebbe aver salvato il calcio dilettantistico, ovviamente rispettando le regole i protocolli. Una buona notizia per tutto il sottobosco calcistico. Ne ha parlato Paolo Braiati, Lnd Emilia Romagna, a Rete 7:
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Il nuovo Dpcm dovrebbe aver salvato il calcio dilettantistico, ovviamente rispettando le regole i protocolli. Una buona notizia per tutto il sottobosco calcistico. Ne ha parlato Paolo Braiati, Lnd Emilia Romagna, a Rete 7:
"Manca ancora un piccolo passaggio, ma alla fine il calcio dilettanti può proseguire. Il decreto fa salvi i provvedimenti assunti dalla regione e spero che non opporrà nessuna resistenza. Con la regione ci siamo già incontrati e speriamo che il pubblico possa accedere negli impianti sportivi al 15% della capienza".
"Eravamo preoccupati per le nuove restrizioni, giravano fake news su una chiusura totale ma quando ci siamo incontrati con le istituzioni abbiamo avuto le prime rassicurazioni. Ovviamente serve massimo senso di responsabilità da parte delle società e io insisto su un principio: se le società osservano i protocolli il campo sportivo è il posto più sicuro in cui possono stare i ragazzi. Domenica mi sono arrabbiato perché ho visto foto in cui non c'era il rispetto delle regole e se continuiamo così ci richiuderanno ancora le attività".
Ancora l'avvertimento di Braiati: "Il calcio fa parte della nostra vita ma poi i calciatori vivono la loro vita privata. Domenica abbiamo rinviato 12 partite su 191 per possibili positività e indagando abbiamo scoperto che tutto dipende dal mancato rispetto delle regole. Serve cura, comportamento più sobrio, non lo dico solo per il calcio ma per la loro vita, altrimenti poi scatteranno nuove chiusure".
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