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Bologna, il Covid ti ha affossato: dall’Europa ai bassifondi dopo il virus

Manuel Minguzzi

Prendendo in esame gli ultimi due campionati, si nota come il Bologna abbia patito il virus. Prima del Covid il club rossoblù era decimo e vicino all'Europa e se si considera la classifica sommando tutto il 2019/2020 e le prime 17 del 2020/2021 il rendimento rimane dignitoso, mentre la parentesi post virus, che è ancora presente, parla di un Bologna ancorato ai bassifondi. Prendendo in esame solo le partite giocate dal Covid in avanti, quindi senza pubblico, partite ogni tre giorni, senza preparazione estiva e con cinque cambi, il Bologna piomba nella lotta retrocessione: 30 i punti dei rossoblù racimolati in 29 partite, quindi media vicina ad un punto a gara, con alle spalle, tra quelle rimaste in Serie A, solo Genoa con 28, Cagliari con 27, Parma con 26 e Torino con 25. I motivi del calo possono essere molteplici, partite ogni tre giorni che la squadra non può sostenere perché corta, assenza di pubblico che toglie verve e intensità ai giocatori, o altro, ma resta il calo conclamato e certificato dai dati.

Classifica pre Covid fino alla 26esima del 2019/2020 (solo quelle rimaste in A)

Juventus 63

Lazio 62

Inter 54

Atalanta 48

Roma 45

Napoli 39

Milan 36

Verona 35

Parma 35

Bologna 34

Sassuolo 32

Cagliari 32

Fiorentina 30

Udinese 28

Torino 27

Sampdoria 26

Genoa 25

Classifica di tutto il campionato 2019/2020 più 17 partite del 2020/2021

Inter 119

Juve 116

Atalanta 109

Roma 109

Milan 106

Lazio 106

Napoli 93

Sassuolo 80

Verona 76

Fiorentina 67

Bologna 64

Sampdoria 62

Udinese 61

Parma 61

Cagliari 59

Genoa 53

Torino 52

Classifica post Covid (12 partite del 2019/2020 più le 17 attuali)

Milan 70

Inter 65

Atalanta 61

Roma 59

Napoli 54

Juve 53

Sassuolo 48

Verona 41

Fiorentina 37

Sampdoria 36

Udinese 33

Bologna 30

Genoa 28

Cagliari 27

Parma 26

Torino 25

 

 

 

 

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