Ai microfoni di Radio Bologna Uno è intervenuto Jonathan Binotto: "Le soste servono per recuperare energie a livello mentale più che fisico. In più possono essere importante per lavorare su alcune situazioni tattiche e per ritrovare gli infortunati. La sosta dà anche la possibilità di osservare giocatori che di solito non vengono impiegati, vista l'assenza dei nazionali".
news
Binotto: “Con la Lazio Donsah e Oikonomou al posto di Dzemaili e Gastaldello”
Le parole dell'ex giocatore rossoblu.
Chi al posto di Gastaldello con la Lazio: "Oikonomou è più abituato a giocare, ma Helander ha grande prospettive e potrebbe essere schierato a fianco a Maietta. Il favorito è il greco, è tecnico, veloce e fisico, nonostante qualche errore. Il centrocampo? Viviani e Donsah possono diventare giocatori importanti, devono trovare la condizione. L'assenza di Dzemaili apre diverse possibilità. Anche Pulgar è un'opzione, però finora ha giocato solo nel ruolo di regista. Se Donsah sta bene con la Lazio giocherà lui. Quando sta bene è un giocatore determinante, si butta dentro e può perforare le difese coi suoi inserimenti".
Su Masina: "Sta attraversando un momento non facile, ma ci sta, è molto giovane. È una fase che lo aiuterà a crescere perchè è un bravo ragazzo che lavora e si impegna, non si monta la testa. Dobbiamo aiutarlo e stargli vicino senza mettergli pressione".
Chiude con un aneddoto su Kennet Andersson, che oggi compie 49 anni: "A Casteldebole si divertiva a calciare il pallone cercando di colpire i fili dell'alta tensione".
© RIPRODUZIONE RISERVATA