news

Bani: “La testa fa la differenza. Bologna? Ulteriore salto per la mia carriera”

Redazione TuttoBolognaWeb

"I calciatori possono soffrire di solitudine. Il calcio non è solo soldi e divertimento: c'è anche la depressione di mezzo, la testa fa la differenza. In Italia si ha paura a parlarne, all'estero c'è un tipo di comunicazione diversa. Stesso discorso per l'omosessualità: qui ci sono stati pochissimi coming out. Per tante cose gli sportivi vivono all'interno di una bolla. Quando smetti in tanti mi hanno detto che per un anno è difficile staccare completamente e tornare ad avere una vita normale. Penso comunque che la vita privata dei calciatori debba esser lasciata in secondo piano. Invidia? Fa parte del gioco, ma negli anni mi sono circondato di persone che mi vedono solo come Mattia. Purtroppo in Italia siamo tutti intenditori di calcio. Il calciatore è pratico, vuole sentirsi spiegare le cose nel miglior modo possibile per poter rendere al meglio. Questo gioco non è così complicato come lo si creda". 

Potresti esserti perso