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Anaclerio: “Rimonta? Non capisco perché bisogna giocare così sempre e solo dopo aver preso gol”

BOLOGNA, ITALY - OCTOBER 21:  Arturo Calabresi of Bologna FC scores his team's second goal  during the Serie A match between Bologna FC and Torino FC at Stadio Renato Dall'Ara on October 21, 2018 in Bologna, Italy.  (Photo by Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images)

Il commento di Pepè: "Il Bologna non ha né il modulo né gli interpreti per giocare di ripartenza"

Redazione TuttoBolognaWeb

Ai microfoni web di Radio1909, l'ex rossoblù Giuseppe Anaclerio ha analizzato il pareggio di ieri del Bologna contro il Torino per 2-2.

Questa la sua disamina: "Il pareggio di ieri è un grande risultato, finalmente abbiamo visto una squadra che ha reagito al doppio svantaggio: queste partite gli scorsi anni le avremmo perse senza dubbi. Detto questo, il Bologna di ieri non è stato bello: il gioco ha latitato ed è più o meno quello delle scorse stagioni. Inzaghi è stato bravo a trasmettere ai ragazzi la voglia di reagire ai gol subiti, ma questo non basta se si vuole costruire qualcosa: come ha detto Santander non bisogna aspettare sempre di prendere gol per reagire e mostrare buone cose. Il fattore campo quest'anno sta facendo la differenza, il Bologna ha ottenuto 7 punti in casa e in due casi rimontando da uno svantaggio. I cambi nella ripresa di ieri sono stati decisivi: se il Bologna avesse mantenuto lo stesso schema di gioco non credo avrebbe pareggiato la partita".

Continua Anaclerio: "Inzaghi si è lamentato molto degli infortunati, ma secondo me ha esasperato la situazione: Poli ieri io non lo avrei fatto giocare, soprattutto se hai Dzemaili in panchina senza problemi, e sapendo che in campo hai altri giocatori come Palacio che non hanno i novanta minuti. Sto notando che Pippo sta cercando di deresponsabilizzarsi dalle pressioni che gli sta mettendo la società: Inzaghi è un tecnico giovane che deve ancora capire quale modulo utilizzare e quale idea di calcio attuare, la società secondo me sbaglia ad addossargli troppe responsabilità e lui cerca di togliersele di dosso. La rimonta di ieri? Non capisco perché bisogna giocare così sempre e solo dopo aver preso gol. Non mi piace quando la squadra parte all'indietro, aspettando gli avversari, perché giocando in questo modo prima o poi il gol lo prendi. E inoltre il Bologna non ha né il modulo né gli interpreti per giocare di ripartenza, perciò non condivido questa idea di gioco".