Anaclerio: “Per fare calcio a Bologna serve passione. Roma? Se l’atteggiamento è lo stesso di Firenze…”

Intervenuto a Quasi Goal, l’ex rossoblù Giuseppe Anaclerio ha risposto alle domande di Rita Mandini e degli ascoltatori:

" Purtroppo prova impalpabile con la Fiorentina, mi sono stupito, ma fino ad un certo punto. Donadoni dovrebbe stimolarli di più, e non commentare a fine partita come se fosse disinteressato alle sorti della squadra. Fatica a stimolarla a dovere. Si sa che i tifosi la sentono con la Fiorentina, la partita. Mi aspetto sempre che la squadra con le grandi metta quell'ardore quell'agonismo che le altre sfavorite mettono. Perchè noi non possiamo essere come la Sampdoria l'altra sera? . Io vorrei questo, non vediamo quell'ardore che serve per competere con squadre come la Roma. Se l'atteggiamento nostro è lo stesso, sulla carta non c'è partita, con quell'atteggiamento non c'è modulo che tenga.''.

Sulla lettera di Torrisi a Repubblica, Anaclerio spiega: "Condivido il pensiero di Torrisi , tanti non hanno capito di cosa c'è bisogno in questa città. Ci si dimentica la passione di Bologna. Chi va allo stadio ha il diritto di assistere a spettacoli migliori. Rimanere in Serie A è ovviamente l'obiettivo,ma con Saputo mi sembra si possa star tranquilli ''.

Riflessione finale sulla partenza di Dzemaili che potrebbe essere anticipata: "Il messaggio che mandi alla squadra con la partenza anticipata di Dzemaili non è il massimo''.