Anaclerio: “Dobbiamo alzare l’asticella. Taider? Lo terrei”

Intervenuto ai microfoni di Quasi Gol, Giuseppe Anaclerio ha parlato della partita di domenica:

"Vorrei che si provasse a vincere contro la Juventus. Quando diciamo che non abbiamo nulla da perdere ho la sensazione che ci si stia accontentando, questo non deve succedere. Sappiamo che la Juventus è molto forte, ma ritengo che sia arrivato il momento di provare a fare l'impresa. Dobbiamo fare gol perché loro quasi sicuramente prima o poi te lo fanno. Abbiamo un'ottima classifica, mi auguro che si giochi a viso aperto e senza paura, evitando di limitarci a contenere le loro azioni offensive."

Sul modulo: "Punterei sul 4-2-3-1: alzerei Poli nel ruolo di trequartista in modo che possa dare il primo pressing a Pjanic in fase di costruzione di gioco e ha dimostrato di avere le caratteristiche per essere impiegato in quel ruolo, mentre come esterno offensivo sinistro metterei Donsah. Il ghanese lo vedo meglio quando ha campo aperto davanti a sé, nello stretto e nel palleggio fa fatica. Alla fine, però, credo che Donadoni punti sul 4-3-3 con Krejci. Mirante-Da Costa? Anche se sta vivendo un inizio di stagione tutt'altro che felice ritengo Mirante un po' più bravo del brasiliano. Okwnkwo non lo vedo come esterno, non credo possa giocare al posto di Palacio, è una punta, deve fare gol."

Sulla possibile cessione di Taider: "E' un calciatore che stimo molto, averlo come riserva è un lusso. Fosse per me non lo cederei. E' normale che se il mister ti preferisce Nagy tu non ti senta preso in considerazione, ed è giusto che voglia cambiare aria per giocare di più. Non ho condiviso l'impiego dell'ungherese contro il Milan, Nagy è un calciatore ancora acerbo, soprattutto fisicamente."

Chiusura sui rigori: "Mi auguro che presto arrivi un rigore a favore nostro. Lo farei battere a Verdi o Destro."