Il tecnico rossoblù Thiago Motta ha dedicato la vittoria di Cremona alle vittime e a tutte le persone che soffrono dopo l'alluvione in Emilia e chissà che questo non sia un motivo di ulteriore spinta per il Bologna contro i campioni d'Italia. Il successo allo Zini è arrivato dopo che la squadra felsinea aveva accumulato una serie di 4 pareggi e 2 sconfitte nei turni precedenti. Il fattore campo, invece, ha aiutato molto il Bologna che non perde tra le mura amiche dal 12 febbraio e da allora ha totalizzato 2 vittorie e 4 pareggi in casa di cui 3 nelle ultime sfide. Da sottolineare il fatto che degli ultimi risultati positivi, 5 sono arrivati contro squadre che occupano i primi 7 posti della classifica. C'è però da invertire la rotta contro un Napoli che ha vinto gli ultimi 4 testa a testa segnando un totale di 11 reti contro le 3 realizzate dai rossoblù. Anche gli ultimi scontri diretti al Dall'Ara non hanno premiato il Bologna che ha vinto una sola volta a fronte di 1 pareggio e 4 sconfitte ma soprattutto 16 gol subiti contro 5 realizzati.
Il Napoli, malgrado la conquista dello Scudetto, vive una situazione paradossale, visto che l'artefice di questo capolavoro, il tecnico Luciano Spalletti, ha le valigie pronte a causa di disaccordi con il presidente Aurelio De Laurentiis. E mentre impazza il toto-allenatore, l'attuale guida tecnica vorrebbe archiviare la sua presenza all'ombra del Vesuvio regalando un primato da mettere negli annali: il record di punti. Quello da battere è di 91, registrato al termine della stagione 2017/2018. Per batterlo, il Napoli che si trova a quota 86, sarà obbligato a vincere le ultime due gare, questa e quella successiva in casa contro la già retrocessa Sampdoria. Gli ultimi risultati in trasferta non confortano i partenopei che hanno pareggiato a Udine e hanno perso a Monza.
A cercare di rompere le uova nel paniere ci sarà un Bologna che nell'ultimo turno ha registrato anche il ritorno al gol di Marko Arnautovic. L'austriaco, che aveva aperto le danze a Cremona, è a una sola rete dalla possibilità di arrivare in doppia cifra per la seconda stagione consecutiva. Dall'altra parte della barricata ci sarà un Victor Osimhen smanioso di incrementare ancora il suo bottino: il nigeriano guida la classifica cannonieri della Serie A con 23 reti, 3 in più dell'argentino Lautaro Martinez dell'Inter che guida la classifica degli inseguitori. Il Napoli, tra l'altro, ha segnato almeno 2 gol in 12 delle 18 trasferte di questo campionato. Questo, però, non accade dal 7 aprile scorso, ovvero da quando il Napoli vinse a Lecce per 2-1. Un buon segnale per il Bologna?
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