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Sabatini, che oratore! E adesso si può sognare…

Manuel Minguzzi

Non esiste, o almeno non nel concetto basilare di medio-lungo termine. Il futuro è già ora, infatti il Bologna è settimo e il suo potenziale non è ancora stato espresso totalmente. Questo significa che presente e futuro vanno avanti di pari passo e Sabatini sa che questa ossatura può dare un futuro roseo al Bologna, ma allo stesso tempo non ha voluto chiudere la porta all'Europa. Anche qui, una semplice frase: "Abbiamo fatto tanti punti, ogni partita giochiamo per fare punti e nessuno gioca per non farne. Ne faremo ancora tanti". Ma un bravo dirigente sa anche quando è necessario fare un passo indietro e Sabatini lo ha fatto sui 'loschi figuri'. Chiedere scusa quando necessario non è una qualità banale. Insomma, mai come ora c'è la sensazione che il Bologna abbia tutti i tasselli al posto giusto, partendo dall'allenatore, dal suo staff, passando per i giocatori, i dirigenti e, certo, anche il presidente. Quel Saputo che per Sabatini non ha intenzione di cedere Orsolini...

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