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Mercato Bologna – Gli aggiornamenti su Stryger, Pedersen, Boyé e centrocampo

Manuel Minguzzi

Si tratta probabilmente della scelta più difficile, per almeno due motivi. Il primo è tecnico, perché si tratterebbe di chiedere ad una punta di buon livello di accettare Bologna per un ruolo di vice, cioè da comprimari di Arnautovic che, se non avrà intoppi, giocherà la grande maggioranza delle partite. Il secondo è economico. Le punte buone a gennaio costano, e tanto. Ecco allora che il nome di Boyè, giocatore che Mihajlovic ha già avuto e che non costerebbe una follia, accettando probabilmente il ruolo di riserva, potrebbe fare al caso del Bologna. La pista esiste ed è concreta. Valida anche quella di Artem Dovbyk, 24enne del Dnipro e in luce con un gol ai recenti Europei. Terzo punto, da aggiungere come sempre quando si parla di mercato: servirebbe la cessione di almeno uno tra Santander e Van Hooijdonk oppure di entrambi.