Il Bologna è attualmente decimo in classifica a cinque punti dal sesto posto del Napoli e due dal settimo del Milan, ma ha una partita in più di altre rivali in zona come Verona, Parma, Sassuolo e Cagliari. Resta però una classifica cortissima in cui fare previsioni diventa difficile. A dirlo non sono le sensazioni di ognuno di noi, ma le condizioni del futuro: se si giocherà ci saranno partite ogni tre giorni, con ritmi serrati e in cui servirà partire immediatamente a mille. Le prime partite, infilando cioè subito un filotto di risultati, potrebbero indirizzare la lotta. Il Bologna, per me, ha due garanzie: Sinisa Mihajlovic, uno dei migliori ad accendere psicologicamente una squadra, e un sistema di gioco collaudato e ormai imparato a memoria dai protagonisti.
lo spunto