Il tutto proprio con JoeySaputo in tribuna che appena ieri aveva tenuto tutti a rapporto dopo il difficile 2022. E allora non c'è molto da scrivere, perché il trend è ormai consolidato sia che il Bologna giochi bene sia che il Bologna giochi male, sia che la squadra stia sulla difensiva sia che la squadra giochi all'attacco. Le abbiamo viste di tutti i colori in questi sei anni: Donadoni è stato iper difensivo, Mihajlovic per tre anni abbondanti ipero ffensivo, eppure il primo risultato è sempre una sconfitta. Tocca a Saputo, perché il progetto sportivo fa acqua da tutte le parti e cambiare diventa non più una scelta ma una urgenza, una necessità. Non si tratta più di valutare, bensì di agire. Un ciclo è finito, sempre che se ne sia mai partito uno...
lo spunto