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Bologna-Fiorentina ai raggi X

Redazione TuttoBolognaWeb

Mister Italiano gioca con il classico 4-3-3 dove domani, salvo qualche turnover per via di 3 partite in 7 giorni, dovrebbe mettere in campo la squadra tipo. Dietro dovrebbe rientrare l’eclettico e rognoso Milenkovic al posto di Igor. Il portiere polacco Dragowski dovrebbe osservare ancora un turno di riposo con Terracciano ancora fra i pali. Nico Gonzalez dovrebbe in attacco essere riproposto assieme al titolarissimo Vlahovic con il terzo che dovrebbe uscire dal redivivo Sottil e Saponara. A centrocampo, out ancora Castrovilli con Pulgar ancora fuori condizione, dovrebbero giocare Bonaventura, Duncan e Torreira. Mihajlovic dal canto suo, a parte un paio di sostituzioni quasi forzate, non pare voglia fare turnover. Dove si è in salute, non si cambia, questo quanto si è evinto dalla conferenza stampa odierna. De Silvestri dovrebbe riprendersi il proprio posto come esterno di destra di centrocampo a meno che Sinisa non voglia mantenere un assetto più offensivo riproponendo Orsolini o Skov Olsen. Davanti da capire se Sansone giocherà esterno a sinistra con Barrow punta centrale al posto di Arnautovic o se lasciare Barrow nella sua posizione preferita di esterno, libero di sprigionare le sue giocate partendo largo ed accentrandosi per andare al tiro e spostare Sansone prima punta. C’è poi anche l’ipotesi di lasciare Barrow nella sua posizione di esterno ed inserire come prima punta Santander oppure Orsolini. L’ascolano la prima punta la può fare ma negli allenamenti questi esperimenti tattici in settimana non si sono visti sebbene sia stata corta per via del match di metà settimana vinto con grande maturità contro la Roma. L’assenza di Marko si farà sentire ma va detto che Soriano sarà più libero di agire nel corso del match anche come attaccante aggiunto, un po’ come faceva lo scorso campionato dove Palacio girava più largo dall’area di rigore. Il Bologna avrà superiorità numerica a centrocampo con Dominguez, Svanberg e i due esterni.