Il Bologna avrebbe ancora tanto tempo per provare a raddrizzare la partita ma la Lazio si chiude dietro e punta a salvaguardare il risultato. I cambi di tutto l’attacco del Bologna con Barrow, Santander e Vignato e l’ingresso di Baldursson e Denswil, danno quel qualcosa in più in fase offensiva così che al minuto 91, il Bologna trova il gol che riapre la partita con De Silvestri, pronto in area avversaria a raccogliere un assist di Santander. L’arbitro da 4 minuti di recupero, il Bologna ci prova fino alla fine ad agguantare il pari ma ci si mette anche l’arbitro a non sanzionare un fallo di Parolo su Soriano in area di rigore e ci si mette anche il VAR a non richiamare l’arbitro Irrati a rivedere l’azione sospetta come fatto per il gol del Bologna poi annullato. Come se non bastasse, un minuto dopo, c’è anche un altro episodio dubbio per un fallo di mano di Acerbi ritenuto involontario dall’arbitro. In effetti con le nuove regole, non basta più il semplice contatto del pallone con la mano o con il braccio ma ci vuole anche la volontarietà del gesto. Immobile a pochi secondi dal minuto 94 tenta un pallonetto a sorprendere Skorupski. L’azione riparte dal portiere polacco, si pensa ad altri 30 secondi per un’ultima bagarre in area laziale visto che il Bologna ha segnato già nei minuti di recupero ma l’arbitro fischia la fine pochissimi secondi prima dello scadere del quarto minuto di recupero.
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