lo spunto

Acqua alta a Bologna, Venezia col Mose

Manuel Minguzzi

Dispiace perché c'era per il Bologna la grande occasione per rimanere agganciato al treno europeo, ora composto anche da Fiorentina e Juventus, e magari allungare su qualche rivale nella stessa zona di classifica. Non è andata, ma risulta difficile accusare il Bologna di scarso impegno o di brutto atteggiamento. Quello è successo in passato ma non oggi, perché la squadra è stata comandata da un Dominguez gladiatorio in mediana, soprattutto nel primo tempo, con l'intento di voler mettere le cose in chiaro fin da subito. E' mancata la stoccata negli ultimi sedici metri, tra un Arnautovic svagato, un Barrow raddoppiato e un Orsolini volenteroso ma relegato in un 4-4-2 comunque di buona fattura. La squadra ha cercato di allargare il gioco ma anche di trovare imbucate, in parte c'è riuscita ma negli ultimi metri la scelta giusta non è arrivata. E badate bene, ci sarebbe stato da rodere anche con un pareggio.