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Donadoni super: Recuperati 12 punti al Sassuolo (e non solo)

In casa rossoblu l’aria che si respira è molto rilassata, sa anche di soddisfazione ma soprattutto salvezza. Sia i tifosi che la società hanno piena fiducia nel mister grazie all’impresa compiuta. Il Bologna, ad oggi, vive una...

Redazione TuttoBolognaWeb

In casa rossoblu l'aria che si respira è molto rilassata, sa anche di soddisfazione ma soprattutto salvezza. Sia i tifosi che la società hanno piena fiducia nel mister grazie all'impresa compiuta. Il Bologna, ad oggi, vive una situazione completamente diversa da quella vissuta fino al 27 ottobre 2015. Quello era il periodo delle tensioni e soprattutto delle delusioni, però dal 28 Ottobre la sinfonia è cambiata, grazie alla sostituzione del maestro d'orchestra, chiudendo così il capitolo Rossi e aprendo quello di Donadoni.

Volendo fare un paragone tra i punti in classifica del Bologna nell'era Rossi, fino alla decima giornata, il Bologna era in piena zona retrocessione, ad un solo punto dall'ultima (all'ora il Carpi), a 4 punti dal Frosinone (squadra contro la quale i rossoblu si scontreranno proprio domani nel turno infrasettimanale) che stazionava appena fuori la zona rossa. La storia si è ribaltata, o meglio, la squadra ha iniziato ad ingranare grazie al lavoro del nuovo mister e così il Bologna ha guadagnato ben 23 punti sui ciociari, distaccandosi dalle altre che tutt'ora militano in zona retrocessione. Ad esempio, attualmente il Bologna ha ben 10 punti in più della terzultima, arrivando alla 22° giornata addirittura al 10° posto. I rossoblù hanno anche dimostrato di essere in grado di riuscire a battere grandi squadre come il Napoli, con la quale ha vinto proprio al Dall'Ara 3-2.

Facendo un confronto tra il Bologna e squadre come Carpi, Sampdoria, Palermo, Udinese, Empoli o Sassuolo, si nota come la squadra allenata da Donadoni abbia cambiato marcia e guadagnato su tutte le rivali. I rossoblù, al 28 ottobre, avevano un solo punto di vantaggio sul Carpi (ora sono 10), la Samp era avanti i 8 lunghezze mentre ora è dietro di 6, mentre si è ribaltata la situazione con Udinese e Palermo che da 4 punti di vantaggio si ritrovano ora con altrettanto distacco.

Impressionante anche il raffronto con il Sassuolo che ha presenta mire europee. I neroverdi, in epoca Rossi, avevano accumulato 12 punti di vantaggio, ora scesi a 4. Impietoso il raffronto con il bottino di punti racimolato paragonando andata e ritorno. Se il Bologna Rossi iniziò con 3 sconfitte, quello di Donadoni è partito con due vittorie e un pari. Sono 7 punti in più.

Infine, possiamo aggiungere che tale situazione poteva essere impensabile per i tifosi bolognesi stessi, i quali non avrebbero mai pensato di poter essere alla sinistra della classifica già alla 22° giornata, un obiettivo che forse la società si auspicava in primavera. Questo rendimento ha spalancato le porte dei sogni europei ai tifosi, anche se è più realistico pensare che la società stessa ci stia pensando per la prossima stagione, anche a fronte di un probabile investimento estivo in fase di calciomercato.