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Rossi: “E’ solo calcio, non andiamo in Afghanistan”

Schietto Delio Rossi davanti alla stampa, i suoi metodi di allenamento sono apparsi una rivoluzione agli addetti ai lavori ma per lui si tratta sempre e comunque di calcio. “Adesso sgobbano” è la frase che più si è...

Redazione TuttoBolognaWeb

Non c'è solo campo, o forse per l'allenatore ex Lazio sì. Rossi è un allenatore tutto casa e chiesa, anzi, tutto albergo e allenamenti. Di vivere la città non se ne parla nemmeno: "Io vivo facendo la spola tra albergo e centro di allenamento, quindi vivo tutte le realtà allo stesso modo. Penso sempre di rimanere in una squadra tutta la vita ma poi o mi cacciano o le strade si separano. Non ho neanche mai visto il Colosseo a Roma". Domanda interessante sull'incidenza degli allenatori, Rossi ha le idee chiare: "Penso che a parità di qualità di giocatori e allenatore la differenza la fa la società. Credo che sia la società a far grande un allenatore, altrimenti non si spiega perché un allenatore fa bene da una parte a male da un'altra". Si chiude con la formazione, Delio Rossi non l'ha decisa ma svela che usualmente la comunica ai giocatori il giorno stesso della partita: "Sono convinto che i giocatori la formazione la percepiscano in settimana, io non cerco di nasconderla ma la comunico il giorno della partita perché possono sempre succedere malanni o infortuni dell'ultimo secondo". Infine, l'Avellino, squadra temibile ma Delio Rossi sembra più concentrato sul Bologna: "Hanno giocatori di categoria, abbiamo rispetto per loro ma dovremo anche essere spavaldi. Dobbiamo dimostrare di essere all'altezza del nostro compito".