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Pioli: “Vittoria fondamentale verso la salvezza”

Quello che si presenta in conferenza stampa è uno Stefano Pioli finalmente sereno. Dopo i bocconi amarissimi mandati giù contro il Parma e il Genoa, il tecnico felsineo può finalmente scrollarsi di dosso una pesantissima...

Redazione TuttoBolognaWeb

Quello che si presenta in conferenza stampa è uno Stefano Pioli finalmente sereno. Dopo i bocconi amarissimi mandati giù contro il Parma e il Genoa, il tecnico felsineo può finalmente scrollarsi di dosso una pesantissima scimmia e tirare un sospiro di sollievo: "Se non fossi contento stasera ci sarebbe da preoccuparsi". Scherza Pioli. Il suo volto è sereno come non mai, e i sorrisi si sprecano, anche perchè il successo contro il Chievo vale doppio: "Si tratta di una nostra diretta concorrente" ci tiene a sottolineare . "Vittoria netta ma non facile come potrebbe far supporre il risultato - continua il tecnico nella sua analisi -. Il Chievo e' una squadra che gioca, che lotta, che ci ha fatto soffrire e questo fa si' che il nostro risultato acquisti ancora piu' valore. Abbiamo offerto una prestazione attenta e concentrata per 95 minuti e siamo stati meritatamente premiati nel punteggio". Alla domanda se il peggio è passato, il mister risponde: "Non credo. Per tantissime squadre, noi compresi, non sara' facile raggiungere i 40 punti, bisogna stare attenti e concentrati sul lavoro quotidiano che e' quello che ci permettera' di crescere ulteriormente. Archiviamo questa vittoria, ci aspetta un gennaio intenso, ora ci aspetta la doppia sfida a San Siro contro Inter e Milan. Il campionato e' ancora molto lungo e la classifica molto corta, sappiamo benissimo che bisogna dare continuita' alle nostre prestazioni e ai nostri risultati". Dopo l'attenta analisi sulla partita, e sull'importanza di questa vittoria, il tecnico ha poi parole di elegio per i suoi calciatori, Gilardino in primis: "I grandi giocatori come Gila devono essere in grado di trovare delle soluzioni, devono essere risolutori, non credo che la squadra nelle altre partite non lo abbia servito o non abbia creato occasioni. Ma lui e' un giocatore che vive di gol, vive nell'area avversaria e aveva bisogno di queste reti ma fin qui e' sempre stato un punto di riferimento importante, con prestazioni sempre di grande utilita' e rendimento per la squadra". Due parole Pioli le spende ovviamente anche per Alessandro Diamanti e Manolo Gabbiadini: "Alino è un giocatore eccezionale e sicuramente sta facendo molto bene, puo' fare anche di piu', ha qualita', temperamento, determinazione, e' un giocatore sopra le righe che deve continuare cosi e provare ulteriormente a crescere. Manolo invece deve continuare a lavorare cosi' come sta facendo, ha qualita' e caratteristiche fisiche per diventare un giocatore importante. Nel Bologna si sta ritagliando un posto da titolare, la sua crescita puo' essere produttiva per tutti". Meglio esterno o attaccante centrale? "E' un giocatore con grande fisicita' e tempi di inserimento - conclude Pioli -. Per esigenza lo stiamo adattando a giocare sull'esterno e lui lo sta facendo con buonissimi risultati ma credo che rimanga una seconda punta".