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L’amarezza di Rossi: “Gestire il risultato significa segnare il raddoppio”

Delio Rossi non nasconde la sua amarezza nel dopo gara di Pro Vercelli-Bologna, spiegando subito il suo concetto di ‘gestione del risultato’: “Gestire la partita per me significa fare il secondo gol: quello di oggi non è...

Luca Lollini

Delio Rossi non nasconde la sua amarezza nel dopo gara di Pro Vercelli-Bologna, spiegando subito il suo concetto di ‘gestione del risultato’: “Gestire la partita per me significa fare il secondo gol: quello di oggi non è il modo di gestire un risultato. Siamo stati sì più ordinati rispetto a sabato scorso, ma meno arrembanti. Più che un problema di mancanza di personalità è stato un problema di gestione – aggiunge – domani ne parlerò con i ragazzi perché bisogna trovare un rimedio. Certo, se il problema è stato di mentalità allora il pareggio è giusto”. Sicuramente poco attivo è stato il reparto offensivo, una situazione che va avanti ormai da mesi: “Non mi metto a parlare dei singoli, perché la squadra deve metterli in condizione di poterci aiutare e gli stessi attaccanti devono mettersi in condizione di aiutare la squadra. Dobbiamo fare meglio, poco ma sicuro”. Anche la difesa, tuttavia, sul pareggio di Luppi è stata tutt’altro che impeccabile: “Su un calcio piazzato gli errori sono facili da leggere: è stata un’ingenuità”. Con il Frosinone matematicamente in Serie A saranno, come prevedibile, playoff. In che posizione, però, è ancora da decidere: “Continueremo a lavorare a trecentosessanta gradi, quindi sull’atteggiamento in campo, le distanze, i movimenti. Nei playoff partire sfavoriti può essere un vantaggio,poi se sei più bravo vinci”.