news

Un Bologna sfortunato e sciagurato. Tra punti persi, infortuni e occasioni sprecate

Infortuni, occasioni mancate, errori individuali, condizione fisica non all’altezza, punti buttati e scarsa vena realizzativa. Queste la cause principali della discesa verso il basso, del secondo posto perso e di una promozione diretta in A...

Redazione TuttoBolognaWeb

Carpi, Bologna, Frosinone e Vicenza. Queste le quattro squadre che sono emerse e che si sono trovate a lottare per i primi due posti. Il Carpi è riuscito a staccare le concorrenti e a raggiungere la A anticipatamente, lasciando rossoblù, ciociari e veneti in lotta per il secondo posto. L'attuale classifica, a due giornate dalla fine, recita così: Frosinone secondo con 68 punti, Vicenza e Bologna sotto a quota 64 con i biancorossi in vantaggio sugli scontri diretti.

Ecco, scontri diretti appunto. Scontri che il Bologna, quest'anno, non è mai riuscito a vincere. Sui 18 punti a disposizione ne ha raccolti solo tre ( 3 pareggi e 3 sconfitte). Punti persi negli scontri diretti che pesano come macigni.

Occasioni mancate. L'ultima in ordine di tempo è la gara di sabato. Rossoblù che, complice il pareggio del Frosinone, potevano riportarsi ad una distanza accettabile dal secondo posto e che invece hanno gettato l'opportunità al vento.

Attacco poco prolifico. Il reparto offensivo bolognese, dal girone di ritorno, vive un vero e proprio "periodo no". Con 18 goal messi a segno in 19 gare, i rossoblù non sono riusciti a chiudere e ad incidere su numerosi match non portando a casa molti dei punti disponibili.

Nel caso in cui non dovesse arrivare la promozione diretta, possibilità tutt'altro che remota, la speranza è quella che con il chiudersi della stagione regolamentare termini anche il "periodo no" dei rossoblù e si torni ai fasti dell'inizio. Il gruppo ha dimostrato di avere le capacità per essere tra i primi. Ai playoff però non basterà essere "tra i primi" ma si dovrà essere " I PRIMI".