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Tarantino: “Settore giovanile? Il Bologna sta colmando il gap con le grandi”

Le parole del responsabile del vivaio della Roma, ex dirigente del Bologna.

Redazione TuttoBolognaWeb

Massimo Tarantino, ex dirigente e giocatore del Bologna, domenica vivrà il match tra rossoblu e giallorossi da avversario. Infatti attualmente è il responsabile del vivaio della Roma.

In un'intervista al quotidiano Il Resto del Carlino ha parlato della sfida del Dall'Ara: "Per me sarà sempre una sfida di cartello, proprio come quando indossavo la maglia rossoblù. Ho avuto la fortuna di giocare a Bologna in anni fantastici e quando arrivavano certe partite lo si capiva perché nello spogliatoio non c’era bisogno di parlare: Bologna-Roma era una di quelle. Per me sarà una partita particolare, molto sentita. A Bologna ho passato dieci anni della mia vita: cinque da giocatore, due da team manager e tre da responsabile del settore giovanile".

Nei suoi anni in rossoblu ha visto crescere tanti giocatori: "Ho avuto la fortuna di veder crescere da responsabile del settore giovanile Masina e Ferrari, ma i complimenti vanno solo a loro, per aver tenuto duro nei momenti difficili e per aver creduto nel loro percorso. Spero non si fermino qui: hanno le qualità per fare molto di più. Il Bologna è una società che che vede il settore giovanile come una risorsa e non come un costo, che investe sulle strutture per far crescere i giocatori. Non so quanto tempo servirà per completare l’opera, ma il Bologna ha intrapreso la strada di chi vuole colmare il gap con le grandi. Una piccola dimostrazione è arrivata una settimana fa, con la vittoria della Primavera sulla mia Roma. Nel settore giovanile rossoblù ci sono tanti ragazzi di qualità. Ndoj? Anche lui è stato qui a Roma, ora è a Brescia. E’ un centrocampista che ha fisico e qualità tecniche, dipenderà tutto da lui. Non è sempre facile creare per i ragazzi il percorso giusto per arrivare, per questo il Bologna condivide con la Roma il progetto di avere le seconde squadre. Nel giro di qualche anno sono convinto che il Bologna sarà un club che produrrà giocatori".