Maifredi: “Incredulo nel vedere questa situazione, in questo Bologna non c’è passione”

L'ex allenatore rossoblu ha parlato al Corriere di Bologna dell'andamento della squadra in questa Serie A così strana.

Ecco le sue parole: "Il campionato ti porta a mollare conoscendo già chi retrocede; questa è la spiegazione che do ad un Bologna che non mi sarei mai aspettato di vedere così male. Vista la protesta dei tifosi, bisognerebbe morire sul campo per ottenere il perdono". E continua: "L'immagine della squadra è la depressione di Destro che per me rimane un attaccante molto forte. Mi sembra che lo stiano lasciando un po' andare e non è colpa solamente del ragazzo".

Parole dure anche nei confronti di Donadoni: "Quando un allenatore dice che un allenamento è andato male, sta ammettendo che la squadra non lo segue. Penso non stia trasmettendo quello che dovrebbe trasmettere un mister felice. Forse si aspettava gli facessero una squadra più forte".

Sul finire dell'intervista Maifredi paragona società e squadra: "E' una squadra che sembra americana, doveva ognuno fa il suo, ma mancano quel calore, quella passione. Nel calcio questo è fondamentale. Ad esempio secondo me gli allenamenti se non sono vissuti come un divertimento, ma come un obbligo non va bene, anche se non so se sia il caso del Bologna".

Pensiero finale per Saputo: "Mi piacerebbe facesse una conferenza stampa aperta a tutti per sentire lui e non i suoi collaboratori".