"Sono qui da poco. Cercherò di capire e di ascoltare tutti. Le porte non sono chiuse per nessuno e chi resterà qui sa che la maglia da titolare andrà guadagnata. Devo essere un bravo allenatore in base ai giocatori che per farli rendere al meglio. Possiamo giocare con moduli diversi, ma dobbiamo ancora valutare. Il metodista? E' fondamentale per me e Pulgar mi piace. Mix di giovani e esperti? Secondo me si vince con i vecchi tosti e i giovani bravi. Con i giovani serve un po' più di pazienza ma qui ci sarà. Se li facciamo giocare e dopo due partite li ammazziamo è finita. Qui c'è anche la possibilità di valorizzare i giovani e qui a Bologna ce ne sono di bravi. Cercheremo di farli sentire importanti. In generale pensiamo che questa sia una buona rosa e che ha reso sotto le aspettative, altrimenti non sarei qua. Io credo che tanti giocatori vadano benissimo, poi sugli innesti valuteremo con il direttore. Saremo realisti ma le basi per fare bene ci sono".
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