news

Donadoni: “Serve una mentalità da finale di Champions”

Redazione TuttoBolognaWeb

"Che bilancio si può fare su questa prima esperienza in una proprietà straniera? Il nostro presidente parla italiano, comprende la lingua e questo cambia molto i rapporti, non avere un intermediario conta. Per quanto mi riguarda mi trovo a che fare con una persona di una certa caratura ed importanza. La società ha le idee chiare e le trasferisce al sottoscritto, non posso non essere soddisfatto."

Sugli obiettivi futuri della società:"Non c'è da stravolgere nulla, ma se si parla di crescere e di migliorare serviranno quei giocatori che permettono di fare ciò. Non solo chi arriva porta un contributo importante, ma anche chi già c'è può dare risposte. Krejci e Nagy? Certo, loro come altri giovani saranno fondamentali nel futuro della squadra. Ci vuole anche la pazienza giusta per maturare, devono averla i giocatori come l'allenatore. Un giocatore come Dzemaili trascina da questo punto di vista, ed avere due o tre giocatori così in rosa fa la differenza."

Sull'addio anticipato di Dzemaili:"Non c'è certezza che vada, ragiono come se Dzemaili rimanesse fino alla fine del campionato".

 

 

 

tutte le notizie di

Potresti esserti perso