news

Inizia il tour de force in casa Bologna: Roma la prima tappa

Per la squadra di Roberto Donadoni sta per iniziare un ciclo terribile: da qui a Natale Roma, Torino, Napoli, Genoa e Empoli. Sfide che diranno molto sul reale valore dei Rossoblù e sulla necessità della società di intervenire nel mercato di...

Redazione TuttoBolognaWeb

Quella che si appresta a vivere il Bologna è una serie di impegni che, fossimo nel ciclismo, potremmo paragonare ad una salita come il Mortirolo o l'Alpe d'Huez. Come i corridori che si vedono costretti ad affrontare questi due mostri sacri, anche i ragazzi di Donadoni sono chiamati a delle sfide da brivido, contro vere e proprie corazzate come Roma e Napoli, inframezzate dalla trasferta di Torino. Ma è proprio da certi momenti che si esce più forti e che si acquisisce maggior consapevolezza nelle proprie capacità.

Inutile fare tabelle o pronostici, anche perché, dopo la sconfitta con l'Inter e il cambio di allenatore, era difficile immaginare un Bologna vittorioso nelle successive due sfide. Eppure, ecco che la banda di Donadoni ha centrato i tre punti sia con Atalanta che Verona, lasciando la zona retrocessione. Lo spirito garibaldino che ha contraddistinto la squadra rispetto all'inizio di stagione è figlio di una precisa volontà del proprio allenatore, che appena arrivato all'ombra delle Due Torri dichiarò: "E' frustrante giocare sugli altri, dobbiamo sviluppare una nostra mentalità di gioco da riproporre in ogni gara".

Ecco il merito maggiore del lavoro di Donadoni, quello di aver dato ai Rossoblù un'idea di gioco, la voglia di scendere in campo sempre a viso aperto, a prescindere dall'avversario. La speranza dei tifosi è di rivedere questo coraggio anche in gare contro le prime della classe come Roma e Napoli e in trasferte insidiose come quelle di Torino e Genova.

Da ora a Natale il Bologna sarà chiamato a dimostrare il proprio valore, a prescindere dai punti che riuscirà a conquistare e dalla posizione in classifica. Riuscire a dare continuità alle ultime due vittorie significherebbe sì fare un passo importante verso la salvezza, ma soprattutto porterebbe ancora più entusiasmo e serenità a tutto l'ambiente. Se invece le cose dovessero andare male o la squadra dovesse ricadere nei vecchi errori, ecco alle porte il mercato di riparazione, utile per colmare le lacune della rosa.