Il Carlino: Krejci e Schick a confronto. Stesso club in patria e stesso costo in estate. Chi ha fatto l’affare?

Krejci: 8 assist e 2 gol, di cui uno in campionato e uno in Coppa Italia.  Patrick Schick: 3 assist in tutto, ma la bellezza di 13 reti.

Il Resto del Carlino mette a confronto i due calciatori. I due sono connazionali, ovvero cittadini della Repubblica Ceca (di cui vestono la maglia della Nazionale), provengono dallo stesso club, lo Sparta Praga, e in estate il loro cartellino è costato, a Bologna e Sampdoria, l’identica cifra: 4 milioni.

Fin troppo facile dire che, mettendo sul piatto costi e rendimenti, fin qui l’affarone l’ha fatto la Sampdoria. Non solo per la mole di produzione sotto porta che il ventunenne spilungone ceco ha garantito a Giampaolo, ma anche per i milioni, attorno ai 25, che Schick promette di portare nelle casse blucerchiate.

Giusto sottolineare però che Schick è un attaccante puro, Krejcì un' ala classica.  Un altro dettaglio non trascurabile è che Krejcì è un classe ‘92, mentre Schick è di quattro anni più giovane.

Lasciando da parte i goal, sul piano dell’applicazione tattica, della corsa e del sacrificio, Krejcì è stato pienamente all’altezza delle aspettative. Ha giocato praticamente sempre: 33 partite su 34 in campionato. Dove Krejcì ha invece latitato è stato in zona gol: due sono pochini, mentre tanti sono stati gli errori davanti alla porta.