Il Bologna ha segnato solo due reti negli ultimi 450 minuti, questo basso rendimento del reparto offensivo coincide con un calo di prestazione da parte del leader dei rossoblu: Emanuele Giaccherini.
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Giaccherini a secco da quattro partite, sabato si torna a San Siro dove quest’anno ha già segnato una volta
Giak non segna da quattro partite, l'ultima sua rete risale al 6 febbraio contro la Fiorentina: al Bologna mancano i suoi gol.
La sua stagione non era iniziata nel migliore dei modi, complici i problemi fisici Giak non riusciva a giocare con continuità. Poi con l'arrivo di Donadoni è cambiata la musica, non solo per lui ma per tutta la squadra che ha iniziato a macinare punti e prestazioni eccellenti. L'esterno ex Juve è stato fin qui uno dei migliori tra i rossoblu e ha trascinato i felsinei verso il nono posto a suon di gol e assist. Come riporta "Il Resto del Carlino" sono sei ad oggi le sue reti, una in meno del suo record personale firmato nel 2010/2011 con la maglia del Cesena. Da qualche settimana però Giaccherini sembra aver rallentato, non segna dal 6 febbraio nel match casalingo contro la Fiorentina. Il suo apporto realizzativo sta mancando a un Bologna che nelle ultime giornate non riesce a trovare la via del gol, complice anche il digiuno di Destro. Giaccherini non è mai stato un bomber, piuttosto un centrocampista offensivo molto duttile in grado di saltare l'uomo, creare superiorità numerica e servire assist ai compagni, il gol non è il suo mestiere quindi le sei reti realizzate fin qui sono già un ottimo bottino. Tuttavia i tifosi rossoblu sono abituati molto bene e vogliono continuare a vederlo gonfiare la rete. Le ragioni di questo lieve calo di rendimento sono molteplici, in primis la sfortuna, come dimostra il palo colpito domenica contro il Carpi. Probabilmente è complice anche un po' di stanchezza, dopo una rincorsa di cinque mesi ora è più che giustificabile un momento opaco, inoltre Giaccherini ha giocato quasi tutte le partite fin qui senza avere mai occasione di rifiatare: è un calo fisiologico. Infine anche gli avversari hanno imparato a conoscere l'esterno rossoblu e hanno iniziato a prendere le dovute contromisure tattiche per bloccare le sue incursioni: sempre più spesso su di lui si vedono raddoppi e marcature strette, è diventato un osservato speciale per le difese avversarie.
Sabato il Bologna sarà ospite a San Siro, stadio in cui Giaccherini quest'anno aveva già segnato nell'uno a zero al Milan, stavolta però di fronte ci sarà l'Inter: per l'esterno rossoblu sarà l'occasione giusta per tornare al gol?
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