""Mi occupo di crescita dei bambini, creare emozioni che rimangano nel tempo. Al Felsina ho trovato un progetto serio e alla domanda 'perché lo facciamo?' io rispondo sempre per vedere il sorriso dei ragazzi. Per fare questo nella maniera corretta abbiamo bisogno di tutti, degli sponsor, della stampa, delle società e dei collaboratori che si mettano al lavoro in maniera volontaria affinché tutto sia perfetto. Il progetto è ambizioso ma non ci spaventa. È il nostro primo torneo, forse ci saranno delle falle, ma tutti assieme riusciremo a farcela. Al termine di 4 giorni ci sarà un vincente e una squadra che arriverà ultima: questa esperienza l'ho provata sulla mia pelle in un recente torneo ma tutti i ragazzi erano soddisfatti perché avevamo giocato col Liverpool. Ecco, spero sia davvero una festa per tutti, dal primo all'ultimo".
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