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Difficoltà restyling Dall’Ara, parla il Comune: “L’iter andrà avanti, bisogna capire come”

Dopo le nuovo difficoltà emerse, anche il Comune ha detto la sua. Queste le parole dell'assessore allo Sport Matteo Lepore

Redazione TuttoBolognaWeb

Le novità sul testo della legge 147 del 2013 sugli stadi ha complicato l’iter di restyling del Dall’Ara.

Dopo le parole al Corriere di Bologna dell’ad rossoblù Claudio Fenucci, anche l’assessore allo Sport Matteo Lepore ha confermato le nuove difficoltà. "Quello che è emerso lo ha raccontato Fenucci al Corriere – ha spiegato l’assessore in una conferenza stampa a Palazzo D’Accursio insieme all’assessore all’Urbanistica Valentina Orioli – noi ci siamo sentiti in queste ore e siamo fiduciosi sul fatto che l’iter possa andare avanti. Certo, la nuova legge cambia il quadro complessivo in cui ci dobbiamo muovere perché cambia l’assetto delle regole".

"Essendo cambiato il quadro – ha proseguito Lepore – per noi cambiano anche le ipotesi di fattibilità, bisogna ridefinire le procedure. Abbiamo bisogno di fare il punto con il Bologna e con i suoi partner: li abbiamo informati che vogliamo andare avanti, su questo vogliamo rassicurare club e tifosi. Ma i tempi dovranno essere rispettati: avevamo ipotizzato una consegna del progetto a luglio da parte del Bologna, ci si può prendere qualche mese in più ed arrivare a settembre-ottobre ma non oltre per realizzare la riqualificazione dello stadio in questo mandato".

Tra i nodi più spinosi rischia di esserci il già discusso Cierrebi, come ha spiegato sempre Lepore: "Riguardo ad alcuni interventi ipotizzati come quello sul Cierrebi noi in questo momento riteniamo dal punto di vista politico che sia importante mettere in pausa quell’ipotesi per rivederla insieme alla luce delle nuove regole per tutelare l’interesse pubblico".

Come riporta il Corriere di Bologna, tra le idee c’è quella di non utilizzare più la legge sugli stadi ma il project financing per alcune parti del progetto: ipotesi, al momento, in attesa di avere da Roma l’interpretazione autentica sul tema della «contiguità» delle aree compensative apparse nel nuovo testo della legge.