news

Damiani: “Mounier, farà divertire il Dall’Ara”

Oscar Diamiani nel mondo sportivo è diventato negli anni uno dei più importanti agenti italiani di calciatori. Appesi gli scarpini al chiodo ha intrapreso la carriera da procuratore sportivo. Tra i suoi giocatori di punta spiccavano Billy...

Lorenzo Romandini

Oscar Diamiani nel mondo sportivo è diventato negli anni uno dei più importanti agenti italiani di calciatori. Appesi gli scarpini al chiodo ha intrapreso la carriera da procuratore sportivo.

Tra i suoi giocatori di punta spiccavano Billy Costacurta, Beppe Signori, Christian Panucci, Lilian Thuram e Andriy Shevchenko ect.

E' stato intervistato da Claudio Beneforti (Corriere di Bologna) perché conosce molto bene la Ligue 1 e soprattutto il nuovo talento francese del Bologna, Anthony Mounier.

Pantaleo Corvino una ventina di giorni fa mi ha invitato a cena a Milano chiedendomi un parare sul ragazzo; io gli ho assicurato che era un buonissimo giocatore e che se fossi stato al suo posto l'avrei preso subito”.

Ha inoltre aggiunto: “In realtà al Direttore non serviva il mio consiglio, sapeva già tutto del giocatore avendo preso tutte le informazioni sul suo conto, però l'ho voluto comunque avvisare delle possibili difficoltà che avrebbe incontrato in questa trattativa, il presidente del Montpellier è uno che non molla mai; la sua risposta è stata un sorriso e lì ho capito che l'avrebbe chiusa”.

Damiani si è poi stupito del prezzo con il quale il Direttore è riuscito a strapparlo alla squadra francese: “A mio avviso anche se in scadenza di contratto a Giugno 2016, era un giocatore che valeva e vale tutt'ora 4 milioni di euro, averlo pagato 1,5 è stato un colpo magistrale, complimenti a Corvino”.

Ai microfoni di Claudio Beneforti, Damiani ha raccontato un po' il giocatore, il suo campionato vinto con il Lione, la sua mancata convocazione in Nazionale, i suoi alti e bassi ma soprattutto la sua esperienza con 247 presenze tra campionato e coppe, che potranno sicuramente essere utili a questo giovane Bologna.

“Si capisce il perché sia stato comprato il giocatore – afferma il procuratore – il cambio di modulo è evidente e l'esterno d'attacco in un  4-3-3 è il suo ruolo, ha grandi doti calcistiche e riesce a saltare l'uomo con assoluta facilità. Fidatevi di me – prosegue Damiani – questo giocatore coi suoi dribbling, le sue corse e le sue incursioni in area, farà innamorare tutta Bologna".