Da Masina a Donsah: i nodi rinviati a giugno

Diverse questioni, da qui a giugno, andranno a definire il volto futuro della squadra. In primo luogo c’è la questione dei rinnovi, che coinvolgono Mbaye, Pulgar, Helander e Da Costa. Masina non sta trattando il rinnovo del contratto in scadenza nel 2019: se non dovesse accettare l’offerta rossoblù, sarà inevitabile la sua cessione in estate. Palacio, anche lui in scadenza, è diviso tra la voglia di restare e quella di rientrare in Argentina per motivi familiari. Prezioso, in quest’ottica, l’inserimento di Orsolini, anche alla luce dell’infortunio di Simone Verdi, che resta nel mirino delle big per giugno. Proprio a giugno la società dovrà decidere su Donsah, in scadenza nel 2020: prolungamento e ritocco, o cessione. Puntato Gabbiadini, è inevitabile che qualcuno dovrà partire. I riflettori sono puntati anche su Destro, i cui rapporti con Donadoni continuano a vivere di alti e bassi. Un paio di difensori, con il ritorno di Paz e l’eventuale riscatto di Romagnoli, dovranno partire.

Il maggior numero di investimenti ha coinvolto però il settore giovanile, per il quale sono stati prelevati Krastev, Boufus, Mutton e Lidin. Il mercato in prospettiva futura non si è però fermato qui, perché si sono trasferiti Rizzo, Oikonomou, Boldor e Falco e sono stati ceduti in prestito Petkovic e Okwonkwo.

dal Resto del Carlino