Crotone-Bologna, l’amarcord

La prima vittoria del Bologna sul campo del Crotone arriva il 7 febbraio 2015, grazie ad una doppietta di Karim Laribi: al 24', dopo che ai padroni di casa è stata annullata una rete per fuorigioco (a quanto pare inesistente), il centrocampista italo-tunisino si inventa una specie tiro a palombella degno di un Del Piero, che sorprende l'ex Stojanovic tra i pali e si infila nel sacco. Al 53', invece, raccoglie palla in area di rigore dopo un'azione di Luca Ceccarelli e, con un tiro secco, mette la palla nell'angolino.

Anche il portiere felsineo Ferdinando Coppola non sta a guardare e si guadagna, assieme al collega doppiettista, l'alloro di eroe della giornata e, dopo una serie di autentiche prodezze sui tentativi dei crotonesi, verso la mezz'ora respinge un calcio di rigore concesso per fallo di mano di Marios Oikonomou, coronando così una partita da protagonista assoluto.

Al triplice fischio finale, il Bologna si porta a casa tre punti preziosi per il prosieguo di un campionato che regalerà a tutti un inatteso ritorno nella massima serie dopo 180 minuti di battaglia contro il Pescara: dopo lo 0-0 all'"Adriatico" in Abruzzo, l'1-1 firmato da Gianluca Sansone per i felsinei e l'ex Cristian Pasquato per bianco-azzurri, insieme alla "santa traversa" che salva per ben tre volte il destino del club emiliano durante i quattro incontri dei play-off.

Sempre rimanendo in tema di calciatori del passato, nel Crotone militava, oltre al portiere Dejan Stojanovic, anche Francesco Modesto, in rossoblù nel 2010 (con 13 presenze), mentre dalla parte opposta c'erano Domenico Maietta e Archimede Morleo il quale giocò un paio d'anni (2008-2010) in Calabria prima di passare proprio al Bologna, conquistandosi sia l'affetto della piazza con ben 7 anni di fedeltà assoluta, sia la fascia da capitano in quella stagione fortunata.

Grazie di tutto Archimede!