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Cavina: “Nazionale, basta con Bonucci e Chiellini. Genoa? Alla portata del Bologna”

Michel Cavina ha parlato a Radio 1909

Redazione TuttoBolognaWeb

Michel Cavina ha parlato a Radio 1909 del Bologna e della Nazionale.

Le prime domande sono proprio sulla partita di ieri, Portogallo-Italia: "Ho visto solo il primo tempo, ma mi è bastato. Quando non hai qualcuno che salti l’uomo diventa tutto complicato. Inoltre faccio fatica a capire perché alcuni giocatori debbano giocare fuori ruolo. Lazzari terzino mentre in campionato fa l’esterno nel centrocampo a 5, Caldara gioca da due anni nella difesa a 3, Jorginho gioca in un centrocampo a 3 e non a 2, Cristante ha fatto la stagione migliore quasi da trequartista e ieri giocava mediano. Chiesa era largo nel centrocampo a 4, mentre gioca ala, Bonaventura non ha mai fatto l'esterno di sinistra. Immobile le stagioni migliori le ha giocate come punta solitaria, ieri invece era in coppia con Zaza. Sette giocatori fuori ruolo. E Benassi? E' in forma e non ha giocato. E’ un discorso meritocratico o per il cognome che porti sulla maglia? Possibile retrocessione in Serie B? Non è stimolante, sarebbe una brutta figura".

Unica nota positiva secondo Cavina è l'assenza di Bonucci e Chiellini: "E' giusto ripartire da altri giocatori, basta con Bonucci e Chiellini. Si deve ancora trovare la base da cui partire per raggiungere i prossimi europei, ma serve far giocare i giovani".

Passando al Bologna, poche parole sulla questione restyling del Dall'Ara: "Non mi importa dello stadio, non capisco quale sarebbe la soluzione migliore. Se fanno un bello stadio son contento, se poi rimanessimo con questo stadio ma battessimo l'Inter, sarebbe decisamente meglio".

Sulla prossima partita contro il Genoa: "Domenica dovrà essere il match dove Destro giocherà titolare. E’ l’unico giocatore della rosa che può garantire un buon numero di gol al Bologna, quando inizia a far gol li fa a raffica. Credo debba far coppia con Falcinelli, anche se forse la farà con Santander. Falcinelli? Mi piace, anche se non ha fatto una gran gara con l’Inter. Palacio difficilmente recupererà per domenica".

Sul Genoa: "E' una squadra alla nostra portata, anche se rispetto a noi hanno segnato di più anche con una partita in meno. Dietro ballano e soffrono, il portiere non gioca da diversi anni. In Serie A sono tutte complicate, però possiamo provare anche a vincere".

Sulle prospettive della squadra: "Mi auguro che la sosta abbia permesso al Bologna di lavorare tanto. Il campionato ha ancora tutto da dire, però se non si fanno punti a Marassi e poi si gioca con Roma e Juve si rischia di arrivare a 1 punto in 6 partite. Si creerebbero grandi malumori".

Infine, la probabile formazione: "Il Bfc ha un problema nel ruolo di centrale di destra, non è Inzaghi ad avere dubbi. Gonzalez può essere quello più affidabile ma è partito male. Io lì vedrei bene Mbaye, ma l'allenatore sembra di diverso avviso. Credo che domenica giocherà Gonzalez. A centrocampo Dzemaili e Poli son fuori condizione, ma rinunciare ad entrambi contemporaneamente mi sembra follia, sono carismatici e hanno esperienza. Pulgar potrebbe giocare con uno dei due e aggiungere un trequartista, come Orsolini o Svanberg. Il problema è che entrambi torneranno tra mercoledì e giovedì".