news

Bologna-Palermo, l’amarcord

Redazione TuttoBolognaWeb

"Il primo incontro ufficiale nella massima serie tra Bologna e Palermo avvenne il 5 marzo 1933 e terminò 3-0 con due reti di Angelo Schiavio nei primi quattro minuti di gioco della prima frazione, con il definitivo terzo sigillo apposto dall'oriundo Raffaele Sansone. Per la compagine siciliana il campionato terminerà con una dignitosa salvezza, conquistando il dodicesimo posto il classifica (allora la massima serie era a 18 squadre), frutto di 29 punti guadagnati con 11 vittorie e 7 pareggi; un ruolino di marcia niente male per una neo-promossa.

"In quel Palermo, inoltre, militavano grandi giocatori come l'attaccante uruguaiano Hector Scarone (di origini italiane, precisamente liguri), il quale si aggiudicò il primo storico Mondiale del 1930 organizzato proprio nel suo paese e che vide l'affermazione della "Celeste" padrona di casa contro i "cugini" dell'Argentina per 4-2 nella finalissima di Montevideo. Scarone segnò un gol nella competizione contro la Romania nel gruppo eliminatorio, la gara finì 4-0 per l'Uruguay. Altri importanti gregari furono il mediano Gennaro Santillo, che giocò con i rosanero dal 1932 al 1940, con 214 presenze e morendo poi in guerra; a seguire l'attaccante (ed anche difensore) Luigi Ziroli, il quale partì come ala sinistra finendo poi per giocare come terzino proprio nei 9 anni di carriera a Palermo (1931-1940), mettendo assieme ben 194 gettoni.

"Da non dimenticare anche il centrocampista Luigi Ingrassia, siciliano doc di Porto Empedocle, il quale si accaserà alla società rosanero per tutta la durata della sua carriera, otto anni dal 1926 al 1934, smettendo di giocare per conseguire la laurea in medicina. Per finire, la prima rete del Palermo in Serie A fu segnata dal calciatore argentino Amèrico Ruffino, che con quella casacca collezionò 135 presenze dal 1929 al 1934 con 32 reti e lo stadio dove la squadra siciliana disputava le sue partite casalinghe era già il futuro "Renzo Barbera", allora chiamato "Stadio del Littorio" ed inaugurato il 24 gennaio 1932, prima della promozione nella massima serie.

"Per quanto riguarda il campionato 1932-1933, esso fece parte del "quinquennio bianconero", con il dominio assoluto della formazione piemontese, con il Bologna terzo classificato dietro di loro e l'Inter (all'epoca ribatezzata "Ambrosiana"). Autentico trascinatore dei rossoblù in campionato fu Angelo Schiavio con 28 reti, mentre Carlo Reguzzoni fu vicecannoniere con 11.

"Per il Bologna ci fu la soddisfazione di battere i nerazzurri meneghini in casa per 2-1 (con le reti proprio di Reguzzoni e Schiavio) e bloccare sul 2-2 i bianconeri a Torino (marcature di Ottani e Schiavio), la goleade sul Casale per 7-0, sulla Pro Patria per 6-1 e contro la Triestina per 5-0.

"

Potresti esserti perso