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Bologna-Genoa: l’amarcord

Redazione TuttoBolognaWeb

Il 29 aprile del 2012, alle 12:30, va in scena la gara tra Bologna e Genoa valida per la trentacinquesima giornata del campionato: i rossoblù emiliani guidati da Stefano Pioli sono reduci dal brillante 1-1 fuori casa con il Milan, mentre quelli liguri, agli ordini del  subentrato" De Canio (al posto dell'esonerato Malesani) sono reduci dalla batosta interna con il Siena per 4-1, partita segnata dalle grandi contestazioni verso la dirigenza ed i giocatori.

Entrambe le squadre partono con le migliori intenzioni ma sono i padroni di casa, al 24', a passare in vantaggio grazie a Portanova che su punizione battuta splendidamente da Diamanti, colpisce di testa ed insacca alle spalle di Frey. La reazione della compagine del capoluogo ligure è nell'azione al 31' di Marco Rossi, l'esterno con un bel passaggio filtrante in area cerca di pescare Palacio e Sculli ma senza successo; due minuti dopo replica Diamanti con una bella punizione delle sue, ma la palla finisce fuori bersaglio, anche se di poco. Al 35' è Kucka a sprecare una buona opportunità colpendo male di testa un cross di Birsa, con la sfera fuori a lato e tre minuti dopo, con un superba azione iniziata da Diamanti a centrocampo (viene anche steso, ma l'arbitro Damato lascia correre per il vantaggio) finisce a Di Vaio che tira incontrando la respinta di Frey, ma sulla ribattuta si avventa Gaston Ramirez di sinistro e il raddoppio è servito.

Inizia il secondo e, al 52', il Genoa ha una duplice occasione: prima Kucka tira in area con Agliardi che riesce a mandare in corner, dalla cui battuta nasce uno splendido cross sul quale interviene Kaladze che colpisce in pieno la traversa. Ma il gol del Genoa è solo rimandato, perchè al 59' Rossi di testa fa da sponda per Palacio che batte il portiere del Bologna ed accorcia le distanze. Un minuto dopo, l'attaccante argentino (che sarà determinante per la salvezza dei liguri con le sue 19 marcature), ci prova ancora dopo una convulsa azione ma la sua conclusione è da dimenticare.

Al 67' la squadra petroniana fa tris grazie a Garics che manda il pallone nel sacco grazie a un bell'assist di Diamanti in area, l'azione era partita da un affondo di Belfodil. Dieci minuti dopo il Genoa segna il secondo gol con Jorquera, grazie ad un contropiede iniziato dalla propria metacampo da uno scatenato Palacio (grazie anche ad un liscio di Mudingayi). Al 78' è Zè Eduardo a tentare di pareggiare, ma Agliardi si oppone rifugiandosi in calcio d'angolo, compiendo poi una prodezza proprio al 90' su un colpo di testa di Kucka con palla battuta da calcio d'angolo: quella dell'estremo difensore felsineo sarà una parata decisiva. Per il Bologna una vittoria importante, da aggiungere ad un campionato tra i migliori degli ultimi tempi, mentre il Genoa conquisterà due vittorie importantissime in casa contro Cagliari (2-1) e Palermo 2-0), raggiungendo l'obiettivo della salvezza.

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