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Bologna e Crotone, quando il tiro è un tabù

Le due squadre rossoblù che si affronteranno oggi pomeriggio sono quelle che tirano meno verso lo specchio di tutta la Serie A (e entrambe non segnano mai in avvio)

Manuel Minguzzi

Partita da under direbbero gli scommettitori, ma in un modo o nell'altro Bologna e Crotone dovranno sconfiggere l'anemia offensiva che le attanaglia.

Le due squadre si affronteranno oggi pomeriggio al Dall'Ara nell'anticipo del dodicesimo turno di A, ma che partita sarà? Si parte da un dato eloquente: Bologna e Crotone sono le peggiori della Serie A per conclusioni a rete, entrambe si fermano a 108 tiri tentati. Nessuno peggio, nemmeno il Benevento ultimissimo. Non solo, Crotone e Bologna sono in fondo anche per tiri nello specchio: 49 i calabresi, 45 i felsinei, peggio solo Spal e Verona.

Il Crotone deve inoltre fare i conti con il mal da trasferta. Un solo punto conquistato dalla squadra di Nicola lontano dallo Scida (1-1 a Ferrara) e proprio assieme alla Spal è l'unica squadra a non essere mai passata in vantaggio in trasferta. Per il Bologna, invece, un deficit evidente sulle palle inattive: unica squadra in Serie A a non aver segnato su calcio da fermo. Una statistica che invece accomuna entrambe le formazioni è relativa ai gol in avvio: Bologna e Crotone non hanno mai segnato nei primi 15 minuti di gioco. Ma proprio in quel frangente il Bologna potrebbe indirizzare la sfida, essendo il Crotone la squadra che ha subito più gol (5) nel primo quarto d'ora.