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Bologna, c’è un problema portiere

Mirante non è più lo stesso: impreciso, svagato, poco reattivo

Redazione TuttoBolognaWeb

Le difficoltà di Antonio Mirante in questa stagione sono sotto gli occhi di tutti. Il portiere rossoblù appare rallentato, come si è visto in occasione del primo e del secondo gol juventino. Si è ripreso nel finale, è vero, quando però la frittata era già stata servita e mangiata. Vero che l’aplomb è una sua caratteristica, ma quello delle ultime partite è solo negativo. Donadoni lo difende, dicendo che gli errori sono anche fisiologici e che Mirante è molto autocritico, per cui riconoscerà gli errori fatti e si prenderà le sue responsabilità. Ma nella Juve ieri è rimasto in panchina un certo Paulo Dybala: perché Mirante non può farlo per qualche partita? Oltretutto la sua riserva, Angelo Da Costa, è di grandissima affidabilità. Nessun processo, nessun taglio, ma magari un po’ di turnover. Nessuno vuole infierire, ma il ragazzo non se la sta passando benissimo. Ci vuole un po’ di riposo o una prestazione maiuscola che inverta questa tendenza negativa.

dal Corriere di Bologna