"Io non sono mai stato drastico e dell'idea di cambiare per cambiare. Quello che contesto di Bigon è che i tanti errori che ha commesso sono stati condivisi anche dalla società, quindi la responsabilità non è solo sua. Quello che più mi ha dato fastidio sono i contratti pluriennali e molto onerosi offerti ad alcuni giocatori, come De Maio o Gonzalez. Questi sono secondo me gli abbagli più grandi che ha preso il nostro direttore sportivo. E spero che in futuro gli stessi errori non ricapitino".
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