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Anaclerio: “La squadra ha dimostrato carattere”

Pepè Anaclerio è intervenuto a Radio 1909 per parlare del Bfc

Redazione TuttoBolognaWeb

Pepè Anaclerio ha parlato a Radio 1909 delle ultime novità in casa Bologna.

Sul match di ieri: "La partita è stata simile a quella con la Roma. Abbiamo faticato molto nel primo tempo, mentre nel secondo la squadra è stata compatta, ha limitato gli attacchi degli avversari e ha meritato la vittoria creando diverse occasioni".

Le sostituzioni: "I segnali che lancia l'allenatore con i cambi sono importanti: Inzaghi avrebbe potuto inserire Pulgar al posto di Nagy, già ammonito, oppure scegliere un caso offensivo come Orsolini che poi ci ha fatto vincere la partita. E' una vittoria che vale tanto, che dona gratificazione e serenità. Con la Roma ci si è sbloccati psicologicamente, a Torino è andata male e ieri c'era un bivio da superare. Ieri sono rimasto soddisfatto anche per come è maturato il risultato finale. Il rigore? Errore clamoroso, a cui la squadra ha risposto con carattere".

Su Nagy: "Sembra che Inzaghi gli abbia trovato il ruolo giusto, davanti alla difesa non c'è bisogno di grande fisicità e lui può fare bene. Questo non significa che Pulgar ora sia da vendere per fare cassa e che Nagy sia un fenomeno. In alcune partite giocherà il cileno, in altre l'ungherese, a seconda delle necessità". 

Sulla struttura della squadra: "La spina dorsale della formazione titolare è formata da Skorupski, Danilo, Dzemaili e Santander. Inzaghi ieri ha scelto la squadra scesa in campo con la Roma, affidandosi alle poche certezze che aveva a disposizione. In difesa De Maio sta facendo bene, meglio di quanto fossimo abituati, mentre Paz può tornare utile. L'unico dubbio che ho è su Krejci, che è sempre stato un'ala offensiva e non lo vedo benissimo in quel ruolo. Dijks invece ha avuto un impatto forte sulla partita una volta entrato in campo, per cui secondo me ha dimostrato di essere uno che difficilmente si può togliere dal campo. Capisco però Inzaghi, che ha questi giocatori a disposizione e deve trovarne due per ruolo. Così come Orsolini che non è una mezz'ala pura, Krejci si sta adattando a ciò che gli chiede l'allenatore".

Su Falcinelli: "Svolge il famoso lavoro sporco che serve tanto alla squadra. Gioca un'ora e poi viene sostituito, ma chi entra viene agevolato dagli sforzi che fa lui durante i minuti in cui gioca. Inzaghi poi sostituisce molto gli attaccanti, perché spendono molto nel suo sistema di gioco. E' difficile per Falcinelli trovare la gratificazione dai giudizi esterni, però si sta comportando bene".

Su Orsolini: "Lui come seconda punta? Si dovrebbe togliere uno degli attaccanti, diventa complicato. Con questo modulo credo che non partirà spesso da titolare, e se lo farà giocherà come mezz'ala. Però lui è uno di quei cambi che, entrando dalla panchina, possono spaccare in due le partite".

Sulla situazione attuale: "Bisogna avere equilibrio nelle dichiarazioni. Prima si vedeva tutto nero, ora invece è tutto magicamente positivo. Ci giocheremo la salvezza fino alla fine del campionato, bisogna stare concentrati e trovare la via di mezzo nei giudizi".