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Amarcord: Bologna-Lazio

Redazione TuttoBolognaWeb

Il 23 ottobre 2011, invece, furono i biancocelesti ad imporsi in casa dei rossoblù con un secco 2-0 e l'unica nota positiva fu il commovente minuto di raccoglimento in memoria di Marco "Sic" Simoncelli, deceduto in un incidente mortale durante il Gran Premio della Malesia: bellissima la sua immagine proiettata dal tabellone dello Stadio di Bologna per un omaggio che unì tutti nel ricordo di un grande sportivo.

Entrambe le squadre erano in forma, con il Bologna reduce dalla bella vittoria esterna a Novara (2-0), mentre le "aquile" si erano aggiudicate il "derby della capitale" contro i "lupi giallorossi" (2-1).

Al 23', infatti, dopo un tiraccio di Gaston Ramirez finito fuori bersaglio non di poco, una punizione di Hernanes viene deviata con una ginocchiata di sinistro da Robert Acquafresca il quale, pur facendo l'attaccante, segna nella porta...sbagliata! Lo stesso Acquafresca tenterà poco dopo di rimediare, sfruttando uno svarione difensivo della retroguardia laziale, ma il suo tiro verrà respinto in angolo da Marchetti.

Al 34' Ramirez ci prova con una gran punizione da fuori area, fuori di poco, mentre dopo su calcio d'angolo ancora Acquafresca cerca la marcatura, ma la sua conclusione debole viene intercettata da Lulic in mischia.

Inizia la ripresa ed è subito doccia fredda per il Bologna, con l'attaccante franco-ivoriano Djibril Cissé che pesca con uno splendido assist Senad Lulic, il quale trafigge con un rasoterra Agliardi, beffando anche il difensore Daniele Portanova (la palla gli passa sotto le gambe).

Pioli cerca di ridisegnare la squadra togliendo Federico Casarini e Panagiotis Kone per Henry Gimenez e Nico Pulzetti al 14', mentre pochi minuti dopo un acciacato Hernanes (problemi alla caviglia) lascia il posto al difensore italo-argentino Lionel Scaloni.

Il Bologna prova a reagire con Archimede Morleo su punizione, ma la palla viene deviata in tuffo da Marchetti, mentre Lulic ricambierà il favore dell'assist a Cissé, il cui tiro in girata finirà fuori di poco. Un po' più tardi, ancora il franco-ivoriano tenterà di segnare approfittando di uno sbaglio di Niccolò Cherubin in fase difensiva, ma Agliardi gli dirà no.

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