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Coman, nodo formula

Trattativa ben avviata per Kingsley Coman, la Juve ha deciso di mandarlo a giocare per una stagione altrove, il Bologna abbraccerebbe volentieri il talento francese. Problemi? In teoria no, il calciatore piano piano si sta convincendo a rimettersi...

Manuel Minguzzi

Trattativa ben avviata per Kingsley Coman, la Juve ha deciso di mandarlo a giocare per una stagione altrove, il Bologna abbraccerebbe volentieri il talento francese. Problemi? In teoria no, il calciatore piano piano si sta convincendo a rimettersi in gioco vista l'alta concorrenza in casa Juve e i bianconeri preferirebbero la soluzione Bologna a quella Sassuolo (dove rimarrà Berardi). I nodi, come sempre, sono riguardanti la formula. La Juve vuole un prestito secco, soluzione che a Corvino non piace neanche vedere in cartolina. Il direttore sportivo rossoblù vuole un diritto di riscatto per poter gestire il futuro del calciatore, dall'altra la Juve non vuole perderlo definitivamente. Si potrebbe inserire, come nel caso di Puscas, un diritto di ricompra ma per la Vecchia Signora significa dover spendere denaro per un giocatore che attualmente è suo. Occorre ancora trovare un accordo e lavorare in sede di trattativa, a meno che Corvino non accetti il prestito secco.