lo spunto

Vittoria fondamentale, ma non è tutto oro quello che luccica…

Il Bologna ritorna dallo Scida con tre punti in saccoccia, una vittoria importante per mantenere il passo ed evitare rimonte da dietro (le inseguitrici hanno vinto) e recuperare due punti al Carpi. Ecco, diciamo che questo sabato salviamo il...

Manuel Minguzzi

Lopez ha riconfermato la squadra che ha pareggiato a Pescara mostrando il coraggio che lo ha sempre contraddistinto, ma non si può certo dire che questo Bologna vinca e convinca. I risultati utili consecutivi sono sei ma diversi di questi sono arrivati balbettando: a Lanciano decise una doppietta di Cacia, a Chiavari una deviazione maldestra, ieri una papera e un gol valido negato agli avversari e con il Pescara i rossoblù nel finale hanno pure rischiato di perderla. Diciamo che in questo momento abbiamo la versione opposta del Bfc d’andata, allora una squadra che giocava bene sperperava punti nei finali, ora una formazione improntata alla lotta vince senza incantare. Inoltre, la scelta di Lopez di non utilizzare i nuovi acquisti pone interrogativi tra i tifosi che non comprendono alcune scelte portate avanti fino a qui. Su questi temi decide l’allenatore e, sinceramente, credo si tratti di un inserimento graduale dei nuovi arrivati che per forza di cose non possono avere già assimilato lo schema di gioco rossoblù, oltre a tutto questo, in certe zone di campo è necessario affinare l’intesa tra compagni.

Ecco, sotto questo aspetto sarebbe bene non continuare una “strana” forzatura su uno spogliatoio gestito in base a vecchi e nuovi. E’ la prima via per compromettere la scalata alla massima serie. Non serve basarsi sulla coerenza di Lopez o sulle vittorie nate dall’utilizzo dei senatori di Era Fusco, perché in una squadra di calcio si vince e si perde tutti assieme e, soprattutto, è lo spogliatoio unito a portare ai grandi successi. Ora, siccome Corvino ha acquistato delle persone prima ancora che calciatori, non vedo alcun problema di unità e di inserimento, anzi, l’aumento della concorrenza interna dovrebbe invece spronare tutti a dare di più per guadagnarsi un posto da titolare (o mantenerlo). Propugnare teorie di divisione è, a mio modo di vedere, un grosso rischio che sarebbe meglio evitare. Aggiungo una cosa: Sansone non è tra i vecchi e gioca, Zuculini non è tra i nuovi e resta in panca. Tra l'altro, giustamente, lo stesso Lopez ha parlato di vittoria dei ragazzi e di gruppo unito, quasi a stigmatizzare alcune strampalate teorie.