lo spunto

VattelapescarA

Chi dorme non piglia pesci. Lo sanno bene a Pescara come a Bologna. La marea sulla costa pescarese è alta, con capovolgimenti da una parte e dall’altra soprattutto nella ripresa quando le squadre si allungano. Emozioni forti, forse...

Manuel Minguzzi

Ad ogni modo, l’incontro di ieri ci ha dato la preziosa opportunità di saggiare lo stato del Pescara, che sicuramente ha saputo con tenacia affrontare il Bologna, ma senza sfondare come tutti temevamo grazie ad alcuni accorgimenti che hanno permesso alla squadra felsinea di limitare i punti di forza avversari. In particolar modo, un attacco con caratteristiche funzionali per la B e per una doppia sfida da dentro o fuori. In sintesi, ci hanno messo sotto nel primo tempo senza però rifilarci tre pappine, anzi, hanno corso grosso rischi nella ripresa. Tirando una riga e facendo la somma, affrontiamo una squadra non così perfetta e inossidabile. Ora, per davvero, spero che un po’ di paura sia svanita. Per quanto ti riguarda, caro Bologna, se vuoi nuotare in mare aperto, VattelaPescarA! Con un gol di Mancosu o per una papera di Fiorillo, con un rigore piazzato da Cacia o una punizione di Sansone, ricorda che giocherai in casa, in un Dall’Ara che conterà oltre 30.000 presenze: una platea degna dei grandi match che hanno tutto il sapore inconfondibile della serie A.