lo spunto

Si è sbloccato il mercato del Bologna?

L'arrivo di Krejci può essere il segnale di una svolta nel mercato del Bologna.

Manuel Minguzzi

Ladislav Krejci è sbarcato a Bologna, domani sosterrà le visite mediche dopo aver soggiornato al Calzavecchio. E' il secondo acquisto offensivo del Bfc, forse quello che sancisce lo sblocco del mercato. Krejciè è un ottimo giocatore, una bella presa per Riccardo Bigon che fornisce a Donadoni una importante pedina offensiva. Acquisto che può fare le gioie dei tifosi del Bologna.

Possiamo dunque sorridere e rasserenarci? Vediamo. L'arrivo di Krejci può avere diversi significati. Il primo che il Bologna ha deciso di utilizzare un'altra parte del budget per portare a termine una operazione in avanti in vista del ritiro, un aspetto che potrebbe significare: compriamo senza cedere nessuno, forse qualcuno tra i non titolarissimi. Secondo: la cessione di Diawara è imminente e questo ha sbloccato risorse sul mercato. Sotto questo aspetto pare che la Roma stia pressando per averlo, forse non ha ancora offerto la cifra giusta ma se dobbiamo puntare un euro su una futura destinazione di Amadou lo mettiamo sulla capitale. Nelle ultime ore qualcosa si è mosso, la Roma si sta avvicinando sempre di più e probabilmente o nei prossimi giorni arriveremo alla cessione oppure il giocatore resterà definitivamente. Terzo scenario: l'arrivo di Krejci chiude definitivamente le porte a Giaccherini. Questo è un discorso che si può scindere. Senza una cessione il Bologna non può prendere sia il ceco che Giak, ma se Diawara fosse sul punto di partenza allora le risorse ci sarebbero per fare entrambi. In realtà, nonostante le dichiarazioni, pare che il Bfc su Giak non stia per niente andando convinto. Più che il Bologna a premere per tenerlo è lui a sperare in una permanenza. Nel frattempo il Toro si è fatto sotto, ma Giaccherini vorrebbe tutta la vita rimanere a Bologna.

E qui veniamo al dunque. Con una situazione di mercato bloccata da un budget non elevatissimo, la cessione di Diawara può essere un bene supremo inevitabile. Certo, a tutti farebbe piacere trattenere talenti, ma se arrivasse la cifra giusta il mercato del Bologna decollerebbe. Senza fare cassa si punterebbe su giocatori tutti da scoprire, incognite più che colpi veri e propri di mercato. Sotto questo punto di vista l'arrivo di Krejci è il segnale di una inversione di tendenza. La realtà è questa, per gli obiettivi di classifica del Bologna non siamo affatto messi male.