lo spunto

Quante sono le possibilità di trattenere Giak?

In bilico il futuro di Emanuele Giaccherini a Bologna, il Sunderland pare non concedere sconti e sul giocatori si affacciano Fiorentina e Lazio. Lui sperava di chiudere la partita prima dell'Europeo.

Manuel Minguzzi

Emanuele Giaccherini vuole rimanere a Bologna e il Bologna vuole confermare Emanuele Giaccherini. Basta questo a chiudere la trattativa per l'acquisto del 31enne di Talla dal Sunderland? No. Quando un giocatore è in prestito, il matrimonio si fa in tre: sono le leggi del calcio. Ecco allora che la trattativa tra Bologna e Sunderland si preannuncia complicata, non agevole e veloce come si poteva auspicare. Non siamo di fronte ad un club, quello inglese, bisognoso di denari, ha evitato la retrocessione e la Premier elargisce risorse per tutti quanti. Non sono acqua alla gola, non dovranno elemosinare una cessione per raccattare qualche denaro da mettere in cassa e in una voce di bilancio. Sono solidi, di conseguenza cederanno un calciatore senza particolari sconti.

La mediazione di Giaccherini potrebbe facilitare le cose, un giocatore che spinge per accasarsi altrove di solito riesce nell'intento, ma nel frattempo che i giorni vanno avanti e il Bologna non chiude i conti c'è il rischio che altre realtà si affaccino all'esterno ex Juve. E' il caso della Fiorentina, che sta per riabbracciare Pantaleo Corvino, ovvero quel Ds che con tanta fermezza ha voluto Giaccherini qui. E Valcareggi, agente del calciatore e in ottimi rapporti con Corvino, potrebbe rispondere ad una chiamata. Lo ha ammesso ieri, aprendo di fatto le porte a soluzioni diverse da quella bolognese. E se la Fiorentina avesse più denari da investire sul mercato rispetto al Bologna, in automatico entrerebbe nelle preferenze del Sunderland, obbligato a cedere il giocatore ora per non perderlo a zero euro alla scadenza del contratto. C'è di più, perché se voi foste nel Sunderland aspettereste senza dubbio la vetrina europea, nella speranza che Giak si possa mettere in mostra in modo da poter alzare ancora il prezzo. Ecco perché Giaccherini, in una recente intervista, auspicava una chiusura dei conti prima della partenza per la Francia.

Tocca dunque al Bologna muoversi concretamente con il Sunderland, perché se il Bfc si facesse di nebbia allora i suoi procuratori si sentirebbero autorizzati a parlare con Corvino, sempre ammesso che non l'abbiano già fatto. In quel caso l'accordo si troverebbe in tempi brevi, soprattutto se la proprietà viola desse il suo benestare all'operazione. L'unica cosa certa è che se il Sunderland non farà sconti il Bologna abbandonerà la pista. Poi certo, una spesa attorno ai 6-7 milioni per Giaccherini sarebbe probabilmente eccessiva e il Bologna potrebbe dirottare quella parte di budget su altri obiettivi; magari più giovani. Resta il fatto che ogni giorno che passa rischia di allontanare Giaccherini da Bologna, con tutte le conseguenze del caso.

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